L’ERNIA DEL DISCO LOMBARE 

 

PATOLOGIA DELL’ERNIA DEL DISCO LOMBARE

A quanti di voi è capitato di avere mal di schiena una volta nella vita?

La lombalgia o più comunemente “mal di schiena” è il disturbo muscolo scheletrico più comune e colpisce circa l’80% delle persone almeno una volta nella vita.

In base alla struttura coinvolta i sintomi saranno diversi e dovranno essere valutati nello specifico.

 

Viene suddiviso in:

 

  • SPECIFICO (10%) = come in caso di patologie reumatologiche, mieliti, fratture, ERNIE DEL DISCO. Solitamente di competenza medica.
  • ASPECIFICO (90%) = come tensioni muscolo-fasciali o sovraccarico. Di competenza prettamente fisioterapica.

 

Ma che cos’è un’ernia? Il disco intervertebrale è formato da due componenti: il nucleo polposo che rappresenta la parte interna ed ha consistenza più liquida, e l’anulus fibroso che è invece la parte più esterna con funzione protettiva. Si verifica un’ernia quando, dopo una serie di sollecitazioni, il nucleo polposo fuoriesce dall’anulus fibroso.

 

Lo sapevate che? Dopo i 40 anni, il 50% delle persone ha un’ernia, ma non sa di averla perché non crea alcun dolore.

Infatti l’ernia nell’ 1 – 3% dei casi diventa sintomatica quando impronta il nervo, causando:

  • dolore alla gamba fino al piede
  • perdita di forza
  • formicolio con riduzione della sensibilità

 

Quali sono i fattori di rischio?

È necessario precisare che l’ernia discale è risultato di una serie di fattori tra cui posture scorrette, abitudini funzionali anomale, vita prevalentemente sedentaria.

La fisioterapia non agisce direttamente sull’ernia discale, ma sui fattori predisponenti.

 

Perciò si ricorda che:

  • È necessario venga mantenuta la fisiologica lordosi lombare, perché ha l’obiettivo di scaricare il

               peso e diminuire l’attrito tra le vertebre lombari;

  • La morfologia di tutta la colonna è altrettanto importante per garantire la salute della fisiologica lordosi lombare;
  • La stabilità di tutta la colonna è data da un corretto reclutamento muscolare. L’ipotonia dei muscoli della colonna, degli addominali e del pavimento pelvico può predisporre a maggiore compressione delle vertebre lombari, in particolare nel distretto L1-L2, L4-L5,L5-S1.

 

I rimedi per l’ernia lombare sono i seguenti:

 

  • rimedi invasivi: chirurgici, quando tutti gli altri rimedi hanno fallito. Consiste nel rimuovere quella porzione che comprime la radice nervosa. È un intervento che non ha sempre esito positivo e quindi si esegue solo in casi gravi in cui la compressione possa danneggiare il nervo.
  • Rimedi conservativi: fisioterapia

 

LA FISIOTERAPIA 

 

Dopo un consulto con il proprio medico o una visita specialistica, la fisioterapia può essere un valido aiuto per contrastare il dolore e migliorare la condizione di rigidità instauratasi nella fase acuta.

 

Il processo riabilitativo consiste in:

 

  • un’accurata valutazione: in cui si analizza la storia di ciascuna persona e si individuano gli aspetti su cui è importante intervenire;

 

  • Il trattamento vero e proprio: consiste nell’insieme di tecniche manuali attuate con lo scopo di ripristinare la mobilità nei distretti in cui si è ridotta ed elasticizzare il comparto muscolo-capsulo-tendineo;
  • Individuare e mettere in pratica un programma di esercizio specifico con lo scopo di ricondizionare globalmente il distretto interessato e non solo.

 

L’obiettivo principale della fisioterapia è quello di migliorare il movimento di tutta la colonna. Il fisioterapista per ridurre il dolore locale e irradiato utilizza:

  • posture di scarico, per decomprimere la radice nervosa;
  • Tecniche manuali con lo scopo di ridurre la tensione muscolare in risposta al dolore, elasticizzare i tessuti, dare mobilità ai distretti ipomobili;
  • Esercizio terapeutico con l’obiettivo di coscientizzare le zone corporee che sono soggette a poco movimento o che sono dolorose da tempo e ricondizionarle.

 

Quindi il fisioterapista partecipa allo sviluppo di quelle capacità che il dolore fa temporaneamente perdere, migliorando la qualità della vita ed aiutando al superamento della paura legata al dolore tramite il movimento ed un approccio biopsicosociale.

Guiducci Martina 

Fisioterapista

——————————————-

Se vuoi maggiori informazioni sui nostri servizi di fisioterapia o prenotare una visita contattaci :

Poliambulatorio Arcade Savignano sul Rubicone TEL. 0541 946768

Poliambulatorio Arcade Cesena TEL. 0547 645546

Poliambulatorio Arcade Mercato Saraceno TEL. 0547 690077

www.poliambulatoriarcade.it


Rimani in contatto con Arcade, seguici sui social:
Facebook  Poliambulatori Arcade
Instagram Arcade_fisioterapia